E già questa è una notizia, considerando ciò che è successo in questi 2 anni. Ma abbiamo fatto di più: ci siamo riorganizzati coinvolgendo nuovi artisti (da cui nuovi spettacoli a breve sul nostro sito).
Siamo consapevoli dei dubbi di chi ci legge: le amministrazioni hanno paura di fare qualcosa che non rispetti le normative ma allo stesso tempo di non fare nulla, gli artisti di non lavorare. Noi risposte non ne abbiamo (e neppure siamo legittimati ad averle). Ma prima o poi, sia voi che noi, dobbiamo ripartire. Noi per lo meno vi possiamo dare delle certezze (oltre che artistiche) per ciò che riguarda spese di viaggio e pernotto comprese nei prezzi, volantini personalizzati e successivamente fatturazione elettronica, adempimenti in materia di tracciabilità, durc, compilazione borderò SIAE on-line, procedure di gare telematiche e sicuramente qualcosa ce la siamo dimenticata. È poco? Sì, ma è un inizio.
E l’8 marzo è vicino e con la Giornata internazionale della donna arrivano la nostre prime proposte.
Con un bianco fiore nacque inizialmente come evento per il 25 aprile e ancora oggi lo proponiamo in quell’ambito. Poi prendemmo coscienza che la protagonista non era un uomo! La storia d’Italia è stata fatta parimenti dai 2 sessi e Tina Anselmi ne è la dimostrazione. La politica può incidere profondamente nel corpo della società. Il Servizio Sanitario nazionale è stato il prodotto della sua opera al Ministero della Salute, la Commissione Pari Opportunità frutto del suo lavoro parlamentare. E senza diventare Presidente della Repubblica! Con 2 straordinari musicisti e 2 lettori all’altezza del compito pensiamo di rendere omaggio all’ unico/a connazionale ad avere un francobollo in vita.
Ma se l’8 marzo è noto ai più come Festa della donna, una ragione ci deve essere. E considerando che i raggiunti limiti d’età di chi vi scrive non consentono esibizioni che prescindano dalla maglietta della salute, noi dal 2010 portiamo in giro un concerto dei nostri fratelli Relatives intitolato Natural Woman. Abbiamo invitato alla serata Alice di De Gregori, Agnese di Graziani, Marinella di De Andrè, Sally di Vasco che dovrebbero stringere amicizia con Gianna Nannini, Nada, Tracy Chapman, Tina Turner, Gloria Gaynor… E sì, a fine serata si può anche ballare!
Se poi, oltre agli esami in presenza, sarà possibile anche fare cultura in presenza, forse è il caso che i più giovani sappiano che fare “copia e incolla” di un pezzo dell’Art.32, non rende coloro che lo fanno costituzionalisti. E’ necessario sapere come è nata la nostra Carta Fondamentale, chi l’ha scritta, perché è proprio così, e in quali aspetti della nostra vita incide. E’ a tal scopo che La Costituzione raccontata ai ragazzi viene regolarmente programmata sia negli auditorium didattici che in occasione di festività civili. La spiegazione di questo successo crediamo dipenda innanzitutto dalla formula dello spettacolo: immagini significative (chiamiamo anche i ragazzi a leggere gli Articoli al microfono), musica in parte suonata live in parte rappata su basi create ad-hoc, fumetti, colpi di scena. Un testo importante non può avere una copertina polverosa.
Queste righe non spiegano nulla. Ne siamo consapevoli. A questo servono i contatti che trovate qui: sentiamoci e saremo felici e orgogliosi di illustrarvi il nostro lavoro.